Torniamo ad educare

«I ragazzi si demoralizzano quando non sono allenati a scegliere, perché non li abbiamo messi in condizione di farsi carico della realtà, di risponderle. Rispondere e responsabilità hanno la stessa radice: irresponsabile è infatti chi non sente la realtà e ciò accade se la cultura dominante la nasconde. Torniamo a educare il carattere, cioè l’esercizio della libertà: le scelte. Quali responsabilità diamo ai ragazzi? Chi o cosa dipende da loro? Quali incarichi hanno a casa o fuori? Spesso sembrano apatici, ma semplicemente non abbiamo mostrato loro cosa è bene e cosa male, cosa è reale e cosa no, per cosa vale la pena vivere». 
Alessandro D’Avenia 

Carlo e Alberto: storia di un’amicizia stra-ordinaria

Alberto Michelotti e Carlo Grisolia sono due ragazzi genovesi che hanno vissuto, fra di loro e con i loro coetanei, una storia di amicizia, aperta ed alimentata da un obiettivo comune: portare a tutti il dono dell’ideale evangelico del mondo unito, della fraternità universale. 
Per una veloce conoscenza:

   
Il trailer del documentario che è stato realizzato:

    

Per chi volesse vederlo per intero, cliccare qui.

Alcuni consigli per vivere un po’ meglio

«SOFFRITE PERCHE’ RESISTETE A CIO’ CHE AVETE» 
Questa frase appartiene a Buddha.
A volte nella vita accadono delle situazioni difficili, difficili sia da accettare sia da risolvere. Alcuni cercano una soluzione, altri si adattano ed altri ancora si chiudono a riccio e vanno in depressione. Qualsiasi cambiamento è un’interazione dei periodi positivi e negativi nella vita, che temprano il carattere e la coscienza, depurano i nostri desideri. E’ importante accettare la situazione e affrontarla con dignità. 
1. CIO’ CHE ABBIAMO
Riflettiamo sulla frase del Buddha. Significa che le sofferenze sono possibili solo in quel caso, quando ci rifiutiamo ad accettare la situazione. Se potete cambiarla, agite. Ma se i cambiamenti sono impossibili, avete due soluzioni: – accettare la situazione e lasciare andare la negatività; – soffrire a lungo, con passione.
2. IL PROBLEMA DIVENTA TALE SOLO QUANDO LO CONSIDERATE UN PROBLEMA 
La felicità dipende davvero dal punto di vista. Se considerate qualcosa un problema, le vostre emozioni saranno pieni di negatività. Pensate invece alle lezioni che potreste ricavare: il problema smetterà di esistere. 
3. SE VOLETE CAMBIARE LE COSE, INIZIATE DA VOI 
Ci piace pensare che le circostanze che cambiano cambieranno anche noi. In realtà, accade il contrario. 4. NON ESISTONO I FALLIMENTI: ESISTE LA POSSIBILITA’ DI IMPARARE QUALCOSA Thomas Edison diceva, parlando di una serie di fallimenti che ha avuto prima di inventare la lampadina: “Non ero fallito, inventando la lampadina. Avevo soltanto scoperto i 99 modi in cui questa non si accendeva.” 
5. Se non avete ricevuto ciò che volevate, questo significa che le cose migliori sono IN VIAGGIO VERSO DI VOI. 
6. APPREZZATE IL PRESENTE 
Perché non si ripeterà. In ogni istante della vita c’è qualcosa di prezioso. Presto tutto diventerà un ricordo. 
7. LASCIATE ANDARE I DESIDERI 
La maggioranza delle persone vive con la “mente legata”, dando una grande importanza ai suoi desideri. Se non li realizzano, arrivano le emozioni negative. Provate a praticare una mente “slegata”: se non avrete qualcosa, sarete felici lo stesso, e le emozioni rimarranno neutre o positive.
8. CAPITE LE VOSTRE PAURE E SIATENE GRATI
Il superamento della paura avvicina la vittoria. L’unica cosa che serve è la pratica. La paura è un’illusione. 
9. PERMETTETEVI DI PROVARE LA GIOIA 
C’è troppa gente che non si permette di gioire, non sa essere felice e dipende dai problemi che ha e dal caos interiore. 
10.NON PARAGONATEVI A NESSUNO!


[tratto dal web Associazione culturale la Farfalla]