Il lavoro riprogettato per le seconde medie

Anche i meno attenti avranno senz’altro sentito parlare di DaD, cioè Didattica a Distanza. Vorrei che più che a distanza questa fosse una didattica di prossimità, nel senso che facesse sentire agli alunni che teniamo a loro e che ci mancano, ma so che non è stato facile garantire equilibrio tra le esigenze che sono tipiche della scuola e il clima emotivo che non è certamente favorevole. Se non ci fosse stata però la mobilitazione dei docenti che, anche a dispetto dell’età o delle attitudini personali, si sono messi in gioco, i nostri studenti non avrebbe avuto nulla in alternativa. Che i genitori abbiano pazienza e siano indulgenti verso i docenti e che i proff ne abbiano altrettanta verso gli alunni e le famiglie.
Anch’io come tutti i colleghi, di religione e non, ho cercato di adattare il lavoro alla nuova situazione. Già avevo postato qualcosa per le prime, ora è la volta delle classi seconde.
Cliccando sull’immagine potete seguire come ho reimpostato quanto già avevamo cominciato prima che entrassimo nell’emergenza.