Alla scoperta dell’Arca


Ricordate il film?
L’Arca dell’Alleanza ha acceso la fantasia di archeologi, scrittori, gruppi religiosi, sette di ogni tipo.
Ma perchè tanto interesse? Di che si tratta?
L’Arca dell’Alleanza, da non confondere con l’Arca di Noè, era una cassa di legno d’acacia, così si legge nel libro dell’Esodo, rivestita d’oro, sormontata da due statue di cherubini (anch’essi d’oro) che conteneva le Tavole della Legge.
Ad essa sono stati attribuiti poteri misteriosi. Alcuni ragazzi delle classi prime dell’IC “P. Tacchi Venturi”, si sono cimentati quest’anno in una ricerca su questo oggetto, scoprendo, non solo i riferimenti biblici, ma anche le leggende e i misteri che la fantasia umana vi ha collegato.

Ho sentito in questi giorni che l’Arca non è andata perduta, così come si ritiene o riteneva, ma che è custodita in una chiesa ad Axum, in Etiopia. Questo è quanto ha comunicato il Patriarca della Chiesa ortodossa d’Etiopia, arrivando a Roma.
In attesa di saperne di più, vi allego un documentario sull’Arca .
Purtroppo è in inglese, ma non spaventatevi!!!

Scoperto il sarcofago di San Paolo e la più antica icona che lo raffigura

A chiusura dell’Anno Paolino, Papa Benedetto ha annunciato che i frammenti di ossa, contenuti nel sarcofago di San Paolo, sotto l’altare papale della Basilica dedicata all’Apostolo delle Genti a Roma, appartengono al I secolo. La tradizione quindi, che ha sempre ritenuto che lì fosse conservato il corpo di questa grande figura della Chiesa primitiva, trova una conferma scientifica, grazie all’esame del carbonio 14 a cui quei piccoli frammenti di ossa sono stati sottoposti. Nel sarcofago, che non è stato aperto, ma in cui è stata introdotta, attraverso un piccolo foro, una sonda, sono state rilevate tracce di un prezioso tessuto di lino color porpora, laminato con oro zecchino e di un tessuto di colore azzurro con filamenti di lino.


Un’altra scoperta legata sempre alla figura di San Paolo è quella relativa alla più antica icona che lo raffigura. L’icona in questione, che è un’immagine legata al culto e non alla semplice rappresentazione, è stata scoperta il 19 giugno nelle catacombe di Santa Tecla sulla via Ostiense a Roma.

La grande sfida del futuro: costruire la civiltà dell’amore

Mentre davo una sistemata alla libreria dello studio, ho rivisto un libro che raccoglie e ordina i passi più significativi dei discorsi e delle omelie che Giovanni Paolo II ha rivolto ai giovani. La giovinezza è un dono, leggo nella copertina del volume, “un tempo dato dalla Provvidenza a ogni uomo”, “un bene dell’umanità stessa”, ma è anche un’età delicata in cui ognuno di noi deve rispondere degli interrogativi sul senso dell’esistenza e concepire un progetto concreto per il proprio futuro.
Affiderò a questo blog alcuni passi su cui vi invito a riflettere.
Oggi è la volta di quello che il Papa disse ai giovani riuniti a Buenos Aires, l’11 aprile del 1987.



Cari giovani, oggi desidero che diventiate “operatori di pace”, sui cammini della giustizia, della libertà e dell’amore. Ci avviciniamo al terzo millennio: voi sarete i principali artefici della società, e i primi e immediati responsabili della pace. Ma la concordia sociale non si improvvisa nè si può imporre dall’esterno: essa nasce dal cuore giusto, libero, fraterno, pacificato dall’amore. Siate quindi, fin da ora, insieme a tutti gli uomini, artefici della pace; unite i vostri cuori e i vostri sforzi per edificare la pace. Soltanto così, vivendo l’esperienza dell’amore di Dio e sforzandovi di realizzare la fraternità evangelica, potete essere i veri e felici costruttori della civiltà dell’amore.

Per conoscere le religioni

E’ tempo di vacanze. Il riposo va assicurato, ma che non diventi ozio!
L’estate può essere il tempo più indicato per buone letture.
Per conoscere un po’ di più le religioni, vi propongo alcuni volumetti della EDB Junior. Li trovate nella collana Nuovi amici.
Cliccando sull’immagine del volume dedicato all’Islam vi rimando al sito dove trovare ulteriori informazioni.

Conoscere le religioni è molto importante in un mondo che è sempre più vario. Soltanto la conoscenza reciproca sconfigge l’intolleranza e il sospetto.

Il coraggio di…

Si può essere persone comuni e nello stesso tempo capaci di portare avanti con coraggio il sogno di bene che ciascuno di noi si porta dentro. Ha detto Gesù (Matteo 15,19-20) che la vera rivoluzione avviene nel cuore dell’uomo, e non in ciò che è esterno a lui. Se uno vuole sul serio cambiare il mondo in meglio, deve cambiare il proprio modo di vivere. Questo è possibile se, come hanno fatto i personaggi di questo video, impariamo a cambiare noi stessi, diventando più responsabili e coscienti.

La libertà muore … in un sorso di alcool

Da Avvenire del 23 giugno 2009:

” Sempre più alcol gira tra i giovanissimi e sempre meno sono le differenze tra ragazzi e ragazze. Secondo l’Istituto superiore di sanità (Iss) circa il 17% dei ragazzi che si rivolgono al pronto soccorso a seguito di una intossicazione da alcol ha meno di 14 anni. Le ragazze, con una media di sei bicchieri a sera, bevono più dei maschi, almeno fino ai 24 anni.
In Italia, il Paese con la media più bassa, si comincia a bere intorno a 11 anni. Circa un milione e 500mila ragazzi nella fascia di età 11-24 anni sono considerati consumatori a rischio. Di questi, la metà ha meno di 18 anni.
In crescita anche la tendenza ad abusare di alcol in modo cronico. Per la prima volta, sono stati regi¬trati alcoldipendenti (ovvero persone che hanno una storia di consumo regolare di alcol per almeno 10 anni, ndr) di 19 anni (l’1,5% del totale) mentre il 10% degli alcoldipendenti ha tra 19 e 29 anni. Dai dati raccolti dall’Iss emerge che dal 1997 al 2007 il numero di alcoldipendenti che si sono rivolti ai centri specializzati è passato da 19mila a 61mila”.
Non va dimenticato che l’alcool brucia le aree del cervello che definiscono la personalità e che, in base a studi recentissimi, impiega appena sei minuti a causare effetti a livello cerebrale che vanno da alterazioni fino a potenziali danni neuronali permanenti.

L’ALCOOL RIMPICCIOLISCE IL CERVELLO!!!

Dai il meglio di te

Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa’ il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa’ il bene
L’onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te

(Madre Teresa di Calcutta)